Cos'è
La Scuola Secondaria di Primo Grado “Mario Costa” di San Francesco al Campo, pur essendo di piccole dimensioni, offre la possibilità ai propri alunni di scegliere tra due diverse articolazioni di percorsi educativi e didattici. Nel plesso, che generalmente accoglie due sole sezioni, convivono infatti il Tempo Normale e il percorso a Indirizzo Musicale che prevede, in aggiunta alle normali attività curricolari, anche l’insegnamento di uno strumento a scelta tra i quattro attivati (Chitarra, Percussioni, Pianoforte o Saxofono). L’assegnazione degli alunni alle sezioni (A e B) avviene a cura della Commissione Formazione Classi a prescindere dal percorso didattico scelto dalle Famiglie; l’attenta gestione e una buona organizzazione dell’orario scolastico permettono la convivenza nella medesima classe di alunni iscritti a tempi-scuola differenti.
ORARIO TEMPO NORMALE
| Mattino: | dalle ore 07.50 alle ore 13.30, dal lunedì al venerdì (6 moduli da 55’ ciascuno a cui si aggiunge un intervallo di 10’) |
| Pomeriggio: | dalle ore 14.30 alle ore 16.00 il lunedì (un modulo da 90’) |
ORARIO PERCORSO A INDIRIZZO MUSICALE*
| Mattino: | dalle ore 07.50 alle ore 13.30, dal lunedì al venerdì (6 moduli da 55’ ciascuno a cui si aggiunge un intervallo di 10’) |
| Pomeriggio: | Lunedì dalle ore 14.30 alle ore 16.00 (un modulo da 90’) Mercoledì dalle ore 14.30 alle 15.25 (un modulo da 55’) Ai due rientri si aggiungono la lezione Individuale di Strumento e la lezione collettiva di Orchestra il cui orario è stabilito in accordo con le Famiglie durante la riunione di inizio d’anno e variabile a seconda dell’annualità frequentata. |
* Si ricorda che l’iscrizione al percorso a Indirizzo Musicale è subordinata al risultato del test – orientativo
attitudinale
PROGETTI PRINCIPALI
- Laboratori di approfondimento e recupero di Lingua Italiana e Matematica
- Laboratorio di Informatica (tutte le classi)
- La Scuola va in Piscina (classi II e III)
- Laboratorio di approfondimento di Lingua Inglese
con Docente Madrelingua (classi II e III)
- Esame Trinity (classe II e III)
- Sportello di ascolto (tutte le classi)
- Partecipazione ad eventi e/o progetti ecosolidali (tutte le classi)
- Attività teatrali, artistiche e sportive
Per una informazione esaustiva e dettagliata sui progetti e sulle attività
laboratoriali si rimanda alla lettura delle pagine dedicate al PTOF
A cosa serve
“Nei percorsi a indirizzo musicale attivati nelle scuole secondarie di primo grado le istituzioni scolastiche promuovono la conoscenza e l’esperienza diretta dell’espressione musicale nei suoi molteplici linguaggi, favorendo lo sviluppo della creatività delle alunne e degli alunni. L’esperienza dello studio di uno strumento rende più significativo l’apprendimento, stimolando la motivazione, favorisce lo sviluppo di connessioni fra discipline e arti, contribuendo inoltre allo sviluppo della “Competenza in materia di consapevolezza ed espressioni culturali” descritta nella Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea del 22 maggio 2018“ (allegato A al D. M. 176/2022)
Il percorso a Indirizzo Musicale permette alle alunne e agli alunni di imparare a suonare uno strumento musicale condividendo l’esperienza con i compagni; il fare musica insieme, oltre ad essere un momento divertente e costruttivo, dà la possibilità agli allievi di esprimersi, confrontarsi, collaborare e socializzare. Il ruolo della musica è importante nello sviluppo psicofisico di bambini e ragazzi; potenzia le loro capacità logiche, sviluppa la creatività, contribuisce a migliorare le relazioni tra coetanei, fortifica l’autostima e sostiene la crescita personale.
La frequenza dei percorsi a Indirizzo Musicale offre varie occasioni di scambio, d'incontro e di partecipazione a manifestazioni musicali (concerti, concorsi, ecc.) che ampliano l'orizzonte formativo dell'alunno e il suo bagaglio di esperienze.
Gli obiettivi e le competenze favorite dallo studio di uno strumento musicale possono essere molteplici:
- promuove la formazione globale dell’alunno offrendo occasioni di maturazione logica, espressiva, comunicativa;
- offre all’alunno, attraverso l’acquisizione di specifiche competenze musicali, ulteriori occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità;
- fornisce ulteriori occasioni di integrazione e di crescita anche per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali;
- accresce il gusto del vivere in gruppo;
- aiuta gli alunni a sostenere un’esibizione pubblica gestendo la propria emotività;
- abitua i ragazzi a creare, a verificare e ad accrescere le regole, a superare l’individualismo, ad essere collaborativi e nello stesso tempo autonomi nel gruppo.
Come si accede
Per accedere ai percorsi a Indirizzo Musicale gli alunni dovranno sostenere una prova orientativo – attitudinale il cui esito verrà reso noto entro la scadenza delle iscrizioni o nei termini previsti dalla nota annuale relativa alle iscrizioni.
Non è richiesta alcuna conoscenza musicale di base.
La prova orientativo-attitudinale è utile a mettere in luce le motivazioni dei richiedenti, valuta le attitudini delle alunne e degli alunni indipendentemente da un’eventuale specifica preparazione e li ripartisce nelle specifiche specialità strumentali tenendo conto del numero di posti disponibili.
La prova orientativo–attitudinale accerta le predisposizioni nei seguenti ambiti:
- a) ambito ritmico
- b) ambito di percezione delle altezze
- c) ambito dell’intonazione
La prova orientativo–attitudinale è preceduta dalla compilazione, da parte della Famiglia dell’alunno richiedente, di un questionario con cui il candidato esprime anche l’ordine di preferenza degli strumenti e si articola in sei momenti distinti:
- a) Ambito ritmico: la prova si basa sull’esecuzione di ritmi semplici ma musicalmente completi. Verranno proposti quattro semplici incisi, di difficoltà progressiva, che l'alunno ripeterà per imitazione; si terrà in considerazione anche la sensibilità verso gli accenti ritmici e la dinamica del suono.
- b) Ambito percettivo: verrà proposto l’ascolto di alcune serie di suoni per il riconoscimento delle altezze e del senso melodico
- c) Ambito dell’intonazione: verranno proposti brevi incisi melodici da ripetere per imitazione.
- d) Breve prova pratica sugli strumenti indicati come prima e seconda preferenza utile a rilevare eventuali difficoltà fisiche oggettive rispetto alle caratteristiche richieste per suonare un determinato strumento, ma tali osservazioni non saranno oggetto di valutazione.
- e) Eventuale esecuzione strumentale (solo se richiesta dal candidato e non valutabile)
- f) Breve colloquio: partendo da un commento al questionario pre-compilato, l’alunno è invitato ad esporre le proprie motivazioni e aspettative nei confronti dello studio musicale in generale ed in particolare nei confronti dello strumento indicato come prima scelta.
La commissione predispone delle griglie per le prove ai punti a), b) e c); per ciascuna delle prove previste verranno proposte n. 4 sequenze; per ogni competenza accertata il voto è rispettivamente 10 con 4 sequenze individuate o ripetute correttamente, 8 con 3 sequenze corrette, 6 con due, 4 con una sola sequenza esatta, 0 nel caso non venga individuata alcuna sequenza o siano errate tutte le risposte, per un massimo di 30 punti totali.
Al termine della prova orientativo – attitudinale la Commissione esaminatrice stilerà una graduatoria di merito e la griglia della valutazione farà parte della documentazione oggettiva della prova attitudinale.
La graduatoria, stilata al termine delle prove orientativo-attitudinali, sarà utilizzata per determinare la precedenza degli iscritti in relazione a:
- Ammissione al corso strumentale
- Ammissione alla classe strumentale (nel caso in cui le preferenze non siano equamente distribuite tra gli strumenti di cui si propone l’insegnamento)
Si ricorrerà alla graduatoria per eventuali casi di rinuncia, trasferimenti o impedimenti vari che, durante l’anno scolastico, dovessero determinare la costituzione di nuovi posti liberi.
L’assegnazione alle singole specialità strumentali avviene tenendo conto dei seguenti criteri:
- a) giudizio inappellabile della Commissione in merito alla maggiore o minore compatibilità fisica del candidato allo studio della specifica specialità strumentale;
- b) esigenze di formazione classe;
- c) disponibilità di posti per ciascuna specialità strumentale;
- d) equa distribuzione dei candidati ai quattro strumenti, in base ai livelli di attitudine emersi dalle prove;
- e) preferenze espresse da ciascun allievo tramite la compilazione del questionario
Si precisa che la scelta della specialità strumentale, esercitata attraverso il modulo di iscrizione online, ha una valenza puramente indicativa.
(Art.3 del REGOLAMENTO PERCORSO A INDIRIZZO MUSICALE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “MARIO COSTA” SAN FRANCESCO AL CAMPO)